Escursione al rifugio Garibaldi
Scheda tecnica
Difficoltà: E
Dislivello: 750m circa
Durata: 6ore A/R + le soste
Appuntamento ore 7:30 sul piazzale Amorocchi ai Prati di Tivo davanti all’hotel La Gran Baita, partenza ore 8:00.Si raccomanda la puntualità.
Descrizione
L’escursione al Rifugio Garibaldi, partendo dai Prati di Tivo, è un’esperienza immersa nella bellezza del Parco Nazionale del Gran Sasso. Il sentiero, che attraversa boschi e panorami mozzafiato, offre viste spettacolari sulle cime circostanti. Durante il percorso si incontrano tratti di natura incontaminata, ideali per gli amanti del trekking e della montagna. Il rifugio, situato a circa 2.231 metri di altitudine, è il punto ideale per una sosta e per godersi il magnifico scenario alpino prima di rientrare. Una camminata perfetta per una giornata all’aria aperta.
Equipaggiamento
Abbigliamento: pantaloni lunghi, maglietta, pile, giacca a vento antipioggia, uno zaino capiente, scarponcini alti da trekking, cappello e crema solare (un cambio da tenere in macchina).
Per l’alimentazione si consiglia: acqua a sufficienza, sali minerali, panino, frutta, barrette energetiche o frutta secca. Pranzo al sacco oppure nei ristoranti del territorio
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI
Escursione gratuita.
Il numero dei partecipanti alle attività è limitato a 15 persone.
Visto il numero limitato dei posti, sarà possibile la partecipazione di un solo minorenne per nucleo familiare.
Escursione sul sentiero di Annina e Rubina
Difficoltà E (escursionistico facile)
Durata: 4 ore A/R
Dislivello 450 metri.
Appuntamento ore 7:30
N.B. E’ fondamentale la puntualità in quanto, prima dell’escursione, bisogna andare a lasciare alcune auto a Cima Alta.
Annina Montauti e Rubina De Laurentiis
Ad Annina e a Rubina è stato dedicato il sentiero che loro hanno faticosamente percorso quel terribile 31 dicembre del 1943.
Questa è la storia di "due donne coraggio" di Pietracamela che il 31 dicembre 1943 persero la vita lungo un sentiero che da Pietracamela porta a Forca di Valle (Isola del Gran Sasso).
Nel periodo più drammatico di tutti i tempi, nel pieno della guerra civile italiana, in un clima di odio e di totale mancanza di ogni umana pietà, in una piccola comunità montana come quella di Pietracamela, dove la durezza di una esistenza piena di privazioni era stata ancora di più piegata dagli avvenimenti bellici, si verificò una tragedia che segnò l'animo forte del piccolo borgo.
A Pietracamela, già povera di risorse per clima e posizione durante il conflitto e con gli uomini in battaglia, tutto il peso del sostentamento gravava sulle donne e sulla loro capacità di inventarsi una sopravvivenza quotidiana. La vicenda di Annina e Rubina è emblematica nel raccontare il coraggio di due donne che, per assicurarsi un maiale da allevare per sfamare le proprie famiglie, affrontando i rigori di un inverno montano, partirono di buon mattino a piedi da Pietracamela, avvolte negli scialli e con i "fazzuli" in testa, per recarsi a Forca di Valle, dove l’allevamento degli animali era fiorente. Nel primo pomeriggio, garantitesi la commissione, nonostante fossero state sconsigliate da “Tanasio” a ripartire per l’approssimarsi del brutto tempo, con la tenacia e la forza delle madri di famiglia, vollero affrontare la montagna, per tornare al più presto dai propri figli, ma una terribile bufera di neve le inghiottì, in quella notte di dicembre, facendole soccombere.
I loro corpi furono ritrovati nei primi giorni di primavera, quando la neve si scioglie e lascia spazio ai gigli di montagna con i loro pallidi petali, come i visi delle Pretarole incorniciati dai “fazzuli”.
Questo è a memoria loro e del coraggio che dimostrano tutte le donne che, come le nostre eroine, non si fermano davanti a nulla, spinte da tutto l’Amore di cui sono capaci.
NOTE
Abbigliamento: pantaloni lunghi, maglietta, pile, giacca a vento antipioggia, uno zaino capiente, scarponcini alti da trekking, cappello e crema solare (un cambio da tenere in macchina).
Per l’alimentazione si consiglia: acqua a sufficienza, sali minerali, panino, frutta, barrette energetiche o frutta secca. Pranzo al sacco oppure nei ristoranti del territorio.
Il numero dei partecipanti alle attività è limitato a 15 persone.
Visto il numero limitato dei posti, sarà possibile la partecipazione di un solo minorenne per nucleo familiare.
Escursione da Cima Alta - Forchetta - Pietracamela
Questa escursione parte da Cima Alta, offrendo una vista spettacolare sulle montagne del Gran Sasso. L'itinerario prosegue attraverso la Forchetta, un suggestivo passaggio montano, fino a raggiungere il pittoresco borgo di Pietracamela.
Partenza da Cima Alta ore 8:00.
Durata: 3h
Difficoltà: Escursione E (facile)
NOTE:
Lasciare le macchine a Pietracamela
L'ESCURSIONE RICHIEDE ATTITUDINE ALLA CAMMINATA IN MONTAGNA, E' SCONSIGLIATA A CHI NON HA MAI PRATICATO TALE ATTIVITA'.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI. PER LO STESSO MOTIVO IL TEMPO DI PERCORRENZA E' INDICATIVO E POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI IN BASE AL GRUPPO DI PARTECIPANTI.
A rimirar le stelle al Rifugio Orazio Delfico
Partenza da Cima Alta ore 19:00. Arrivo al rifugio ore 20:00.
Musica dal vivo. Degustazione prodotti tipici (solo su prenotazione € 10,00).
Il racconto della vicenda della prima salita della vetta Orientale da parte di Orazio Delfico il 30 agosto del 1792.
Ore 22:00 rientro a Cima Alta.
Escursione E (facile) Dislivello 25 metri.
Escursione da Pietracamela (1000 mt.) a Cima Alta (1650 mt.). Le faggete sono uno spettacolo in ogni stagione. In autunno tingono di un colore arancione migliaia di chilometri quadrati di montagna, coprendo tutto con un tappeto di foglie secche. In estate stupiscono con il loro verde intenso e la chioma, che rende unici tantissimi luoghi dell’Appennino.
Difficoltà E - escursionistico. Tempo di percorrenza 4 ore. Il rientro si farà con le auto che saranno portate al mattino a Cima Alta.
Dislivello 650 metri. Appuntamento ore 7:30 piazza di Pietracamela
Pranzo al sacco oppure nei ristoranti del territorio.
Il numero dei partecipanti alle attività è limitato a 15 persone.
Visto il numero limitato dei posti, sarà possibile la partecipazione di un solo minorenne per nucleo familiare. È necessario essere muniti dell’abbigliamento e delle attrezzature adeguate
Scarponi da trekking o equivalente (no scarpe da ginnastica), almeno 1,5 litro di acqua, snack, giacca a vento o K-way e tutto ciò che si ritiene necessario.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI.
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Escursione a Fonte Novello
Scheda tecnica
Difficoltà: E
Dislivello: nd
Durata: 5 ore A/R
Descrizione
Escursione al bosco di Fonte Novello - valle del Venacquaro
Luogo di svolgimento: bosco di Fonte Novello - valle del Venacquaro
Luogo di partenza: Intermesoli
Orario di partenza: 9.00
Equipaggiamento
Scarponi da trekking o equivalente (no scarpe da ginnastica), almeno 1,5 litro di acqua, snack, giacca a vento o K-way e tutto ciò che si ritiene necessario.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI.
Anello Pietracamela, sorgenti di rio Arno, Prati di Tivo, Pietracamela
Scheda tecnica
Difficoltà: E
Dislivello: 450 mt
Sviluppo : 12 Km
Durata: Circa 5 ore
Descrizione
Dal paese di Pietracamela (1000 mslm), passando sotto la storica palestra degli Aquilotti, seguiamo il sentiero che costeggia il letto del rio Arno che con un piacevole percorso giunge ai monumenti di Cambi e Cichetti. A breve inizia il tratto in salita che ci porterà dapprima alle sorgenti del rio Arno e poi ai Prati di Tivo (1450 mslm). Dopo una meritata sosta in piazza si scende a Pietracamela per lo storico sentiero delle traje passando davanti all’antica casetta Mirichigni.
Luogo di svolgimento: Pietracamela – Prati di Tivo
Luogo di partenza: Piazza di Pietracamela.
Orario di partenza: 9.00
Equipaggiamento
Scarponi da trekking o equivalente (no scarpe da ginnastica), almeno 1,5 litro di acqua, snack, giacca a vento o K-way e tutto ciò che si ritiene necessario. Trasporto per e dal punto di inizio e fine escursione. Eventuali pasti.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI.
Anello Pietracamela, sorgenti di rio Arno, Prati di Tivo, Pietracamela
Scheda tecnica
Difficoltà: E
Dislivello: 450 mt
Sviluppo : 12 Km
Durata: Circa 5 ore
Descrizione
Dal paese di Pietracamela (1000 mslm), passando sotto la storica palestra degli Aquilotti, seguiamo il sentiero che costeggia il letto del rio Arno che con un piacevole percorso giunge ai monumenti di Cambi e Cichetti. A breve inizia il tratto in salita che ci porterà dapprima alle sorgenti del rio Arno e poi ai Prati di Tivo (1450 mslm). Dopo una meritata sosta in piazza si scende a Pietracamela per lo storico sentiero delle traje passando davanti all’antica casetta Mirichigni.
Luogo di svolgimento: Pietracamela – Prati di Tivo
Luogo di partenza: Piazza di Pietracamela.
Orario di partenza: 9.00
Equipaggiamento
Scarponi da trekking o equivalente (no scarpe da ginnastica), almeno 1,5 litro di acqua, snack, giacca a vento o K-way e tutto ciò che si ritiene necessario. Trasporto per e dal punto di inizio e fine escursione. Eventuali pasti.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI.
Scheda tecnica
Difficoltà:
Dislivello: +500mt
Durata: 5 ore. A/R
Descrizione
Gara podistica di corsa in montagna. Partenza e arrivo da Prati di Tivo con un percorso ad anello di circa 10 km in cui ci si dirige verso le cascate del Rio Arno per poi seguire il sentiero fino al paese di Pietracamela per poi rientrare ai Prati di Tivo seguendo il sentiero Italia.
RITROVO: ore 08:30 in Località Prati di Tivo nel Comune di Pietracamela (TE) nel piazzale
Amorocchi
PARTENZA: ore 10:00
DISTANZA: km 10,3 – 500m D+
La gara è valevole per il circuito gare a premi TRAIL CUP 2024
Iscrizioni di squadra
Iscrizioni individuale e di squadra
REGOLAMENTO
VEDI VIDEO
Escursione al rifugio Franchetti
Scheda tecnica
Difficoltà: E
Dislivello: 500 metri
Durata: 4 ore A/R
Descrizione
Giunti alla stazione della Madonnina con la cabinovia inizierà la nostra escursione. Arriveremo in breve al passo delle Scalette, via d’accesso al Vallone delle Cornacchie. Ora saliremo, costeggiando l’imponente parete est del Corno Piccolo, per un suggestivo anfiteatro di roccia calcarea fino a giungere al rifugio Franchetti, incastonato su un grosso sperone nel bel mezzo della valle. Qui faremo la pausa pranzo. Chi vorrà potrà fermarsi per il ristoro direttamente al rifugio.
Luogo di svolgimento: Prati di Tivo – Versante teramano del Gran Sasso.
Luogo di partenza: Piazzale Prati di Tivo
Orario di partenza: 9.00
Equipaggiamento
Attività rivolta a persone ben allenate e che abbiano già una buona esperienza di trekking, che siano dotati di abbigliamento, scarpe adeguate e materiale tecnico.
Scarponi da trekking o equivalente (no scarpe da ginnastica), almeno 1,5 litro di acqua, snack, giacca a vento o K-way e tutto ciò che si ritiene necessario.
Trasporto per e dal punto di inizio e fine escursione.
L'ESCURSIONE POTREBBE SUBIRE DELLE MODIFICHE A CAUSA DELLE CONDIZIONI METEOROLOGICHE E/O PER ALTRI MOTIVI CHE, A GIUDIZIO DEGLI ACCOMPAGNATORI, POSSANO COMPROMETTERE LA SICUREZZA DEL GRUPPO O DEI SINGOLI PARTECIPANTI.